PROCEDURE PER LA GIORNATA DI SAN VALENTINO
Ogni farmacista deve sapere esattamente che cosa deve fare e che cosa deve dire. Tutti devono accogliere la paziente nello stesso modo e devono offrire un servizio dello stesso livello
- Controllate che i vostri apparecchi siano puliti, in ordine e abbiano subito le verifiche periodiche. Tutti i collaboratori devono saperli usare correttamente: date loro da visionare le istruzioni o, meglio, fate vedere dei tutorial in video (su YouTube trovate tutto quello che vi serve). È buona norma che firmino un foglio nel quale dichiarino di aver letto le istruzioni e di essere a conoscenza delle norme di sicurezza.
- Norme di sicurezza: é veramente fondamentale che TUTTI conoscano le più elementari norme di sicurezza per proteggere se stessi e i clienti da tutti i possibili rischi. Siate molto fermi su questo punto: il sangue è veicolo di molte malattie e nessuno deve correre rischi inutili. L’operatore deve sempre avere i guanti e li deve cambiare dopo ogni paziente: non deve contaminarsi lui, ma non deve neanche contaminare gli altri. Il foro nel polpastrello se lo deve fare il paziente e deve immediatamente gettate l’ago nel contenitore apposito. Al massimo potete aiutarlo a raccogliere il sangue con il capillare sempre protetti dai guanti. Fate grande attenzione ai pazienti che fanno uso di anticoagulanti: spesso hanno una fuoriuscita di sangue molto abbondante per cui siate pronti con una garza ad evitare di contaminare l’ambiente. Tutti i pazienti devono mettere un cerotto sul punto del prelievo anche se sembra che il sangue si sia coagulato: ci potrebbe essere contaminazione ambientale che va assolutamente evitata.
- Superfluo dire che tutto deve essere pulitissimo, in perfetto ordine e senza oggetti inutili sui banchi: tenete a disposizione un prodotto disinfettante da usare sulle superfici fra un cliente e l’altro
- Accoglienza: il farmacista accoglie con un sorriso e saluta la paziente
- La paziente si accomoda in un luogo deputato e il farmacista spiega con poche parole il motivo per il quale è importante fare dei controlli per le patologie cardiovascolari. Spiega con semplicità l’idea di prevenzione e di come sia fondamentale affrontare il prima possibile qualunque problema per migliorare la qualità della vita
- Si compila insieme il breve questionario spiegando l’importanza di modificare le cattive abitudini: niente allarmismi e niente toni catastrofici. Fumo, sovrappeso, sedentarietà si possono affrontare e superare. Date pochi consigli di buon senso spiegando che tutto questo serve prima di tutto per migliorare il benessere complessivo della persona
- Fate i controlli previsti spiegando la differenza fra colesterolo e trigliceridi e fra glicemia libera ed emoglobina glicata
- Non fate diagnosi. Se qualche parametro dovesse essere alterato, invitate la paziente a parlarne con il medico per, eventuali, ulteriori controlli. Non suggerite integratori: solo se il medico dovesse confermare il problema, si può parlare di integratori. In questa fase dareste l’idea di aver fatto tutto questo per vendere un prodotto in più: vi state sostituendo impropriamente al medico e avete perso la fidelizzazione della paziente
- In questa fase dovete puntare sulla correzione dello stile di vita: al massimo potete spiegare che, qualora il medico lo ritenga sufficiente, esistono efficaci integratori che possono aiutare situazioni borderline. Rimandate sempre prima a medico per una valutazione. Solo in una fase successiva potete consigliare dei prodotti